“Book Descriptions: Questo volume raccoglie l'intera produzione poetica di Giorgio Caproni, compresa Res Amissa, uscita postuma nel 1991 a cura di Giorgio Agamben. È dunque possibile cogliere nella sua interezza una delle più importanti esperienze del Novecento. Il dato essenziale della modernità di Caproni – osserva Geno Pampaloni in uno dei numerosi contributi raccolti nell'antologia critica in appendice – è quella sua particolare musica cui si deve la naturalezza con la quale il poeta passa, senza mutar voce, dal quotidiano all'astratto, dal colore al disegno, dal colloquiale all'epigrafico, dal domestico al metafisico. Temi preferiti da Caproni sono il viaggio, la frontiera, le terre di nessuno con i loro paesaggi solitari e le loro rare apparizioni, e infine la caccia a un'imprevedibile preda, in un ossessivo scambio di ruoli fra il cacciatore e la stessa preda. Unico rifugio umano, sembra dirci Caproni, è proprio l'incerto confine tra il vero e l'immaginario, tra il certo e il possibile: anche l'assoluto, se esiste, abita nell'ambiguità.” DRIVE